11 serate all’insegna dell’impreparazione

I venerdì, alle 21.30, la compagnia degli Strani Tipici si esibirà in due generi di spettacolo d’improvvisazione teatrale, per cui ogni serata sarà unica e irripetibile:

• All’intrasatto, un cabaret improvvisato, con la partecipazione del pubblico, che sarà chiamato a interagire, suggerendo temi e problemi  da trattare sul palco in chiave comica. <<All’intrasatto>> è un tipico modo di dire napoletano, che significa, appunto, “all’improvviso”: deriva dal latino <<intra res acta>>, che in italiano potrebbe tradursi “nel bel mezzo della cosa”, ma  alla lettera vuol dire “cosa agita dentro la cosa”; e “agìta” vuol dire anche “recitata, messa in scena”.  Tout se tient!,  direbbero  i  Francesi ….  
• Questo è solo un caso, una piccola commedia poliziesca, tutta improvvisata in base ai suggerimenti degli spettatori. Umberto Eco sostiene che l’unico giallo  non ancora scritto è quello in cui l’assassino è il lettore: ma, con gli Strani Tipici in azione, non si sa mai …. 

La domenica, dalle 21.30, la passeggiata serale nei Giardini Ravino sarà allietata da Luigi Mennella (”Menny” per i nemici!), che s’improvviserà Menestrello, per narrare storie a suon di rime e di chitarra, lasciandosi ispirare dai visitatori, dai fatti del giorno o dal chiaro di luna.